La caldaia perde? Niente crisi di panico.
Le cause possono essere molteplici, alcune facilmente risolvibili, altre meno.
Una delle principali è senza dubbio l’usura o la carenza di manutenzione.
Ma non è il solo caso.
In genere, la prima cosa da verificare quando si presenta un guasto o un blocco sulla caldaia è il valore di pressione dell’impianto indicato sull’idrometro della caldaia stessa. Di solito, l’idrometro si presenta come una specie di orologio con una scala graduata che va da 1 bar a 3,5 bar con al centro una lancetta. Il valore corretto di pressione è 1,25 bar a impianto freddo. La verifica non si fa mai a caldo.
Cosa fare se la caldaia perde acqua?
Verificare se:
- la caldaia perde da accesa o spenta
- da dove arriva la perdita?
- qual è il livello della pressione dell’acqua
Ognuna di queste circostanze determina un’azione differente: se perde da accesa allora è consigliabile chiamare il manutentore di fiducia per risolvere il guasto. Se perde da spenta potrebbe essere una perdita risolvibile attraverso la sostituzione di qualche guarnizione o attraverso una stretta al raccordo che perde. Diverso se la perdita è localizzata su un collettore o su un calorifero: in quel caso dovrete chiamare un idraulico.
Statisticamente, i punti più comuni dai quali la caldaia può perdere acqua sono i seguenti:
- da un tubo o dal raccordo
- dalla valvola di sicurezza
- dalle guarnizioni di tenuta o altre componenti
La caldaia perde acqua da un tubo o un raccordo
Quando c’è una perdita di acqua a caldaia accesa in modo lento e in piccole quantità, bisogna comunque intervenire ma, come scritto in precedenza, meglio contattare il vostro centro assistenza di fiducia per evitare danni.
Nel caso in cui questa perdita provenga da un raccordo, la cosa da fare è sostituire le guarnizioni della caldaia (che saranno probabilmente consumate) o stringere meglio il collegamento. In alternativa, potrebbe esserci una crepa nel raccordo, che andrebbe sostituito. Anche in questo caso meglio contattare un tecnico esperto in quanto si rischia di fare danni peggiori se non si sa cosa si sta facendo.
Se perde dalla valvola di sicurezza
La perdita d’acqua dalla valvola di sicurezza è il caso più comune, se così fosse si tratta sicuramente di un problema sulla pressione del circuito (questo indipendentemente che sia causato da un vaso di espansione scarico/malfunzionante oppure da altri componenti della caldaia che non funzionano bene).
In questo caso, spegnere la caldaia riduce la perdita ma non risolve il problema della pressione troppo alta, con la conseguenza di non poter accendere il sistema.
Come si fa ad abbassare un po’ la pressione della caldaia che fa perdere acqua dalla valvola di sicurezza?
Basterà dotarsi di una piccola padella per raccogliere l’acqua che faremo fuoriuscire dalla valvolina di sfiato del calorifero in modo da far abbassare la pressione a freddo dell’impianto a 1,25 bar. Con questa semplice operazione saremo in grado di far ripartire la caldaia.
Se la valvola di sicurezza gocciola vuol dire che sta svolgendo la sua funzione (fa abbassare la pressione facendo defluire un po’ di acqua dal circuito per impedire che esploda).
La valvola di sicurezza si chiama così perché evita un aumento di pressione che potrebbe essere potenzialmente pericoloso e dannoso per la caldaia e per l’impianto. Se si superano i 3 bar di pressione, infatti, possono esserci seri danni all’impianto e alla sicurezza dell’abitazione.
In questo caso (se la pressione supera i 3 bar) la caldaia andrà in blocco. Quello che devi fare è
- Togliere l’alimentazione alla caldaia (togliamo la spina o spegniamo se c’è un tasto)
- Aspettare che la valvola smetta di gocciolare verificando la pressione per constatare se si è normalizzata
- Resettare attraverso il tasto
- Riavviare
NB: Ricorda che la pressione dell’impianto a freddo deve essere 1,25 bar.
Se il tasto di reset non è presente, significa che bisogna semplicemente spegnere (off) e riaccendere (on).
Se la pressione torna a salire significa che si tratta di un’anomalia. In questi casi è necessario spegnere la caldaia e chiamare un tecnico esperto che sarà in grado di risolvere il problema.
La caldaia perde acqua dalla tenuta di un componente
Cosa fare se la perdita avviene dalla caldaia stessa
Il problema potrebbe essere legato a un componente interno alla caldaia, potrebbe trattarsi di pompa (circolatore), serpentina o scambiatore.
In questi casi la perdita è causata da un problema di tenuta di guarnizioni o di usura dei materiali. Necessario ricordarsi dunque di fare la manutenzione annuale.
Se il problema non dovesse risolversi nell’immediato è sempre meglio spegnere la caldaia per evitare ulteriori danni ai componenti elettronici della caldaia e quindi rivolgersi al centro assistenza di fiducia.
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